Nel corso delle prossime ore si attiverà un intenso flusso di correnti nord-occidentali su tutti i mari che circondano l’Italia come conseguenza al deciso calo della pressione atmosferica sui settori ad est della penisola italiana. Il messinese non verrà risparmiato da piogge ed un calo termico, ma qui vorrei approfondire l’aspetto riguardante la ventilazione.
Dal pomeriggio odierno sarà il turno del Ponente, che soffierà forte soprattutto sulle isole Eolie, per poi estendersi anche al settore tirrenico entro la sera. Per tutta la notte successiva si prevedono raffiche vicine ai 70-80 km/h su gran parte della provincia, mentre sui Nebrodi, Peloritani e le vallate più esposte del settore ionico si potrebbero raggiungere i 100 km/h. Tra l’alba e la metà mattinata di martedì il Ponente lascerà il posto al Maestrale e poi alla Tramontana; anche questi venti soffieranno con raffiche vicine ai 70 km/h, mentre sui Peloritani non sono escludibili i 100/120 km/h. Raffiche molto intense anche sull’Etna, con valori nell’ordine dei 110-130 km/h. Una diminuzione dell’intensità si osserverà solo dal tardo pomeriggio di martedì.
Il mar Tirreno risponderà con un deciso aumento del moto ondoso: il picco della moderata mareggiata si raggiungerà nella notte su martedì, quando le Eolie e parte del settore tirrenico saranno sferzati da onde alte tra i 4 e i 6 metri.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo