L’Italia continua ad essere interessata da un flusso di correnti nord-occidentali di provenienza polare/marittima, le quali dispensano piogge sparse e nevicate dalle medie quote. Il passaggio del fronte freddo di questa mattina sarà seguito nelle prossime ore dall’afflusso di aria fredda, con valori vicini ai -1/-2°C a circa 1400 metri di quota. Lo scorrimento dell’aria più fredda e secca sulla superficie tiepida del Tirreno andrà a generare annuvolamenti cumuliformi in grado di apportare veloci rovesci o isolati temporali anche grandinigeni nel corso della prossima notte, principalmente sulla Calabria Tirrenica e sulle isole Eolie, mentre il messinese verrà coinvolto solo marginalmente.
La situazione è destinata però a mutare velocemente, poiché dal Regno Unito è in discesa una nuova massa d’aria fredda che, interagendo con l’arco alpino, andrà a creare un minimo di bassa pressione sul mar Ligure. Esso, tra la mattinata e il pomeriggio di venerdì, andrà a pescare correnti più miti da ovest, che determineranno l’innalzamento della quota neve sopra i 1800/2000 metri; tali correnti di Ponente saranno però molto umide, tanto che pioverà in maniera molto abbondante sui settori esposti. Nel frattempo, il minimo di pressione si porterà sul Tirreno, dove raggiungerà la pressione di 991 hPa. L’infittimento delle isobare determinerà il rinforzo della ventilazione su tutti i bacini attorno all’Italia, ma soprattutto su quello tirrenico.
Dal pomeriggio di venerdì alla notte successiva si attende il rinforzo del Ponente, che potrà soffiare fino ai 60/70 km/h, con raffiche vicine agli 80 km/h sul messinese tirrenico e tra i 90 e i 110 km/h sulle isole Eolie. Dalla prima mattinata di sabato e per tutta la giornata le correnti ruoteranno a Maestrale in seguito allo spostamento della bassa pressione tra la Campania e la Calabria. In questa fase ci attendiamo raffiche vicine ai 100 km/h sul settore tirrenico ed eoliano e forse anche valori maggiori sulle vallate dei Peloritani e il settore ionico. Il mar Tirreno subirà un deciso aumento del moto ondoso: si attende una mareggiata di moderata o forte entità su tutti i settori esposti, con particolare riferimento al tratto tra Sant’Agata di Militello e Capo d’Orlando, Milazzo e San Saba. Onde di altezza compresa tra i 5 e i 7 metri si abbatteranno sulle isole Eolie e tra i 4 e i 5 metri sul resto del messinese tirrenico.
Come sempre in questi casi, consiglio di mettere al sicuro qualunque oggetto pericolante, soprattutto in questo periodo ciò che riguarda gli addobbi natalizi. Evitare di sostare nei pressi di grandi alberi, cartelloni pubblicitari o pali della pubblica illuminazione e, per chiunque possieda una piccola imbarcazione, consiglio di portarla al riparo lontano dalla spiaggia.

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