Nino Calabrò, di Barcellona Pozzo di Gotto e Francesca Di Dio, di Montagnareale, stavano insieme dal settembre 2019. Lui aveva trovato lavoro a Thornaby, cittadina nel Nord dell’Inghilterra di quasi 25mila abitanti. Avevano 20 e 25 anni e tanti sogni nel cassetto che non riusciranno più ad aprire. Da oltre Manica rimbalza la notizia che i due giovani siano stati uccisi da un ventunenne che si trova in stato di fermo con l’accusa del duplice omicidio. Pare che Francesca, secondo quanto si apprende, avesse raggiunto Nino per trascorrere le feste.
La scoperta dei corpi
I due sono stati trovati privi di vita intorno alle 15:00 di ieri pomeriggio (ora italiana). Secondo quanto si apprende a fare la macabra scoperta sono stati amici dei ragazzi, che erano stati contattati dalla famiglia che non riusciva a mettersi in contatto con i due ragazzi. I genitori della ragazza cercavano di rintracciarla da circa due giorni. Da oltre tre anni Nino Calabrò lavorava come croupier al Grosvenor G Casino di Stockton-on-Tees.
Le notizie dalla polizia inglese
Sui media britannici è rimbalzato l’appello di Peter Carr, ufficiale investigativo: “Un uomo e una donna, purtroppo, sono morti. E un uomo rimane in custodia di polizia, in relazione all’incidente. Vorrei rivolgere un appello a chiunque sia passato davanti agli appartamenti di Thornaby Road, precedentemente noto come The Royal George Pub, tra le 10 e le 11 di mercoledì 21 dicembre. Se qualcuno stava passando e ha visto qualcuno agire in modo sospetto o qualsiasi attività sospetta, per favore, ci contatti“.
La struggente disperazione dei familiari
Le famiglie dei due giovani due giorni non riuscivano a mettersi in contatto con loro. E così a trovare i corpi senza vita di Nino e Francesca, intorno alle 15 di ieri, sono stati gli amici che hanno lanciato l’allarme. La notizia della tragedia ha raggiunto i genitori nella serata di ieri, gettando le famiglie nella disperazione. Oggi pomeriggio i genitori dei due ragazzi sono partiti alla volta dell’Inghilterra.
Le loro città d’origine si stringono al dolore
Rimane il profondo dolore a Montagnareale e Barcellona Pozzo di Gotto. Nel centro collinare il dolore è palpabile tra la gente. Tutti conoscevano Francesca e le volevano bene. Tantissimi amici del giovane Nino, in queste ore, stanno manifestando su Facebook il cordoglio per la tragica e crudele fine di un ragazzo molto benvoluto, conosciuto in città per la sua passione per il rugby, sport che ha anche praticato. “La cosa che ricorderò sempre di te è il sorriso… sorridevi sempre!”, a ricordare la personalità del ragazzo. E anche gli amici inglesi lo ricordano con molto affetto: “Non posso credere che sia successo a una persona così bella”.
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